Watchlist – I 5 documentari sportivi del momento

Le ultime settimane ci hanno regalato brillanti produzioni a tema sportivo, scopriamo quali sono

Abbiamo selezionato alcuni tra i più recenti documentari sportivi: produzioni che in queste settimane stanno popolando le maggiori piattaforme streaming globali e che ci permettono di esplorare storie individuali e collettive connesse allo sforzo atletico. Da un controverso caso di doping alla nuovo senso della vita post NBA, da un terribile disastro podistico-dinamitardo americano all’evoluzione calcistica femminile in Australia, per finire con la grandezza di uno dei giocatori di baseball più celebri e rivoluzionari della storia. Questa è la nostra lista di 5 perle da gustare sul proprio divano.

Il Caso Alex Schwazer

La storia del marciatore italiano Alex Schwazer è un intricato domino di eventi, un uragano di emozioni positive, come l’oro olimpico di Pechino 2008, e abissi negativi, creati dallo spettro del doping. Alex Schwazer è stato il più grande amico e il più grande nemico del popolo italiano. Eroe e delinquente, campione e frodatore. La carriera dell’atleta altoatesino è l’epitome di una redenzione mancata, di una rinascita negata dalla WADA, l’Agenzia nazionale antidoping. Questa docuserie Netflix ripercorre i lati più oscuri di una squalifica controversa, combattuta strenuamente da Schwazer e dall’allenatore-mentore Sandro Donati: una lunga, drammatica battaglia conclusa tra l’archiviazione penale e l’impossibilità di competere ancora per un sogno a cinque cerchi.

Reinventarsi: J.R. Smith

J.R. Smith è stato più di un due volte campione NBA. La sua carriera cestistica è avanzata di pari passo con la creazione di un personaggio unico dentro e fuori dal campo. Oggi l’ex guardia tiratrice di Cleveland Cavaliers e Los Angeles Lakers sta affrontando la propria seconda vita in un modo inaspettato. Questa docuserie ci permette di esplorare una scelta atipica e originale: a quasi 40 anni il nativo del New Jersey ha deciso di tornare all’università, iscrivendosi alla North Carolina A&T, una delle più note HBCU (Università storicamente afroamericane). La produzione Amazon Prime ci porta alla scoperta di quest’esperienza sociale, accademica e sportiva, colorata dalla nuova passione atletica di J.R. ‘Swish’: il golf.

American Manhunt – L’attentato alla Maratona di Boston

In questa produzione Netflix l’elemento sportivo non è un tema centrale, ma lo scenario di uno dei più tragici momenti vissuti dagli Stati Uniti contemporanei: la tragedia della Maratona di Boston del 15 aprile 2013. In un soleggiato pomeriggio di primavera, un attacco dinamitardo produsse una crepa indelebile nella società statunitense, sconvolgendo uno degli eventi podistici più iconici al mondo. I tre episodi seguono, attraverso testimonianze attuali e materiale d’archivio, le vertiginose indagini e la disperata caccia ai fratelli Džochar e Tamerlan Carnaev: i due fratelli che a pochi metri dal traguardo uccisero tre persone ignare e ne ferirono altre 200.

Reggie

5 World Series potrebbero bastare per definire la grandezza di Reggie Jackson. Ma ‘Mr. October’ attraverso il baseball ha raggiunto risultati molto più significativi, divenendo una brillante icona afroamericana, lottando per la propria dignità e per l’uguaglianza razziale. Sugli schermi di Prime Video la legacy di questo atleta monumentale si riflette nelle parole di altre leggende sportive USA come Derek Jeter, Bill Russell, Julius Erving, Hank Aaron e Pete Rose, dipingendo il ritratto di un mito infinito del diamante, capace di combattere tabù e discriminazione grazie alla propria esplosiva personalità.

Matildas – Il mondo ai nostri piedi

Il nickname della Nazionale femminile di calcio australiana è ‘Matildas’, termine che si riferisce alla bush ballad ‘Waltzing Matilda’, composta dal poeta Banjo Paterson nel 1895. Questo inno non ufficiale è anche il titolo della produzione Disney+ dedicata al cammino delle calciatrici australiane verso il Campionato del Mondo casalingo del 2023. Superstar globali come Sam Kerr, Ellie Carpenter, Mary Fowler vengono seguite giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Tra gol e delusioni, istanti privati e folle urlanti, le loro intime dichiarazioni ci comunicano la volontà di rivoluzionare un intero sport e un’intera nazione, di cambiare la vita di milioni di giovani calciatrici e di gestire le pressioni di un momento storico senza precedenti.