Insieme a North Sails andiamo a Barcellona, dove corpi umani e panorami marini si uniscono nelle tele di questa pittrice
L’originalità consiste nel ritorno all’origine, rifletteva Antoni Gaudí immaginando le forme che avrebbero composto la tela urbana di Barcellona. L’originalità è la natura, suggerivano e continuano a suggerire le sue linee fiabesco-catalane incorniciate dalle Ramblas. L’originalità, intesa come danza comune di corpi umani, bellezza, paesaggi naturali e purezza, è anche la tavolozza da cui attinge la pittrice bielorussa, ma barcelonés d’adozione, Tatiana Diakova. “Dipingere è un esercizio spirituale. Non mi sono mai considerata una pittrice, penso semplicemente che la bellezza in sé sia un atto da raccontare. I miei soggetti sono panorami e corpi umani: amo l’idea dell’essere umano che diventa continuazione della natura, e viceversa. L’oceano e il mare per me rappresentano la purezza, così come il corpo umano, e provo a comunicare questi concetti attraverso il minimalismo e la pulizia di colori, forme e composizioni. Sono nata in un Paese che non ha sbocchi sul mare, con la mia famiglia però andavo ogni anno in campeggio sulle coste del Mar Nero. Lì ho imparato a connettermi con la natura e le onde, lì mi sono innamorata dei loro profumi e suoni, della loro bellezza… Lì ho vissuto per la prima volta la sensazione di fondermi con ciò che mi circondava”.




Dopo una rapida carriera da graphic designer, Tatiana ha scelto le luci e le coste di Barcellona per ispirare i propri pennelli. Ai piedi del celebre promontorio del Montjuïc questa raffinata indagatrice della bellezza ora esplora selvaggi litorali con le sue tele e, contemporaneamente, dirige il MAUI Beach CoWork, un’oasi creativa che interseca eclettismo, yoga, SUP e sostenibilità ambientale. “Quando dipingo a riva sento di catturare un qualcosa in costante mutamento e provo a concretizzare questa percezione attraverso il dinamismo delle mie figure. Mi sento così minuscola davanti all’eterna saggezza di questo elemento, ma sento anche di farne parte. È come se fossi le rocce, le luci, le albe e i tramonti che ritraggo, è come se mi connettessi alla fonte dell’universo. Nella natura mi sento più me stessa. Voglio mostrare la purezza di questi luoghi, assorbirla. A Barcellona tutto è vicino al mare, mi bastano pochi minuti per raggiungere le onde e lo faccio spesso insieme agli altri creativi del MAUI Beach CoWork. Settimanalmente ci immergiamo in acqua con le nostre tavole da SUP per ricaricarci e, allo stesso tempo, ci interessiamo delle condizioni di questi luoghi. La costruzione di ville e hotel, l’inquinamento e la disseminazione di chiringuitos sono tendenze estremamente negative, che la Catalogna sta riuscendo a contenere. La nostra community ha diversi appuntamenti annuali dedicati alla raccolta di plastica e sporcizia: sappiamo che non è abbastanza, ma vogliamo cominciare da questo. Credo però che anche l’arte sia uno strumento estremamente potente per promuovere la salvaguardia marina”.






Stando alle delicate parole di quest’artista cresciuta sfogliando ‘Oceano Mare’ di Alessandro Baricco, romanzo dove tale Plasson dipinge instancabilmente ai piedi dell’oceano utilizzandone l’acqua salata, è e sarà la bellezza a cambiare coscienze individuali e collettive, è e sarà la bellezza a fondare un nuovo, sano rapporto con l’ambiente marino. “Attraverso l’arte educo me stessa e provo ad educare gli altri. Sono convinta che l’arte possa educare al contatto con gli elementi naturali. Mentre parlo mi compaiono così tante immagini nella testa: enormi balene, persone che volteggiano nelle profondità marine, fioriture di meduse… Mi pervade un senso di armonia dettato da fotografie, film e quadri che ho avuto modo di ammirare. Poi penso a immagini diametralmente opposte, a spiagge inquinate e rovinate dall’irresponsabilità dell’essere umano, a paradisi perduti. Ogni forma artistica fa sollevare domande e riflessioni, fa agire. E ogni azione virtuosa ha un impatto positivo. La mia filosofia è racchiusa in questo processo, in questo credo: la bellezza è talmente forte da spingere le persone al cambiamento e io voglio continuare a raccontare questa bellezza”.
Credits: @diakova_art
@North Sails
Photo Credits: Rise Up Duo
Text by : Gianmarco Pacione