La Muay Thai è un sogno e una sfida quotidiana
Christina Belasco ha seguito la fighter di Muay Thai Jeannie Nguyen durante il mese di preparazione al suo primo match internazionale tenutosi a Tulum, Messico. Jeannie ha poi vinto l’incontro con un convincente TKO al secondo round. Quest’atleta californiana ora vanta un record di 10-3 e ha abbandonato il suo lavoro full-time per concentrare tutti i suoi sforzi sul sogno di diventare pro. Combatte e allena presso il Thai Boxing Institute di Mar Vista, Los Angeles. Questo reportage è un tuffo nella sua vita.

Sono le 17.00 a Tulum e il cielo si riempie di una luce dorata, mentre il sole inizia a tramontare. L’aria è densa e tropicale, Rumble in The Jungle sta iniziando e i primi fighter attraversano le corde, salendo sul ring. Anche Jeannie Nguyen. Jeannie è una lottatrice dilettante di Muay Thai femminile e ha raggiunto Tulum per il suo primo combattimento internazionale.




La Muay Thai è un’arte di combattimento che utilizza calci, ginocchia, pugni, gomiti e clinch, per questo viene definita l’arte delle otto armi. Quest’arte ha avuto origine in Thailandia nel XIII secolo, durante la dinastia di Sukhothai, e ha una cultura ricca di tradizioni e sfumature buddiste.
A prima vista la Muay Thai può sembrare uno sport da combattimento feroce, ma basta penetrare la sua cultura per rendersi conto di quanto, in realtà, questa disciplina sia intima e profonda. I momenti che precedono il combattimento sono caratterizzati da una silenziosa tensione che si trasforma in un ruggito, in una bellissima danza che sì, è anche brutale, ma soprattutto piena di ritmo, potenza e flow.





Non è un caso che Jeannie parli del suo rapporto con questo sport utilizzando una prospettiva che sa d’interiorità, che faccia riferimento alla purezza del proprio cuore come strumento fondamentale per approcciare il ring. “Si tratta di gratitudine, di celebrare il punto raggiunto nel proprio percorso di fighting. Non si tratta di dimostrare il proprio valore, di avere un grande ego, in generale di sprigionare qualsiasi emozione negativa…”.
Questa mentalità non solo permette a Jeannie di rispettare profondamente le sue avversarie, ma le dona anche una chiarezza mentale e una fiducia interiore che, inevitabilmente, finiscono per aiutarla in ogni prestazione. “La sensazione migliore è quando sul ring si riesce ad entrare in un flusso. Non sei in preda al panico, sei concentrata, analitica e in grado di usare tutte le tue armi”, confida.




Jeannie ha vinto il suo incontro a Tulum per TKO al secondo round, dominando l’incontro grazie al suo clinch. Il suo record è ora di 10-3 e ha in programma di gareggiare a Phoenix, in Arizona, agli US Muay Thai Open Championships.

Ph & text by Christina Belasco
IG @belascophoto
Atlhete Jeannie Nguyen
IG @jeanjeanjeannie