Le più affascinanti biografie del ring raccontate dalla settima arte

Abbiamo deciso di rendere omaggio alla nobile arte del ring, un’arte in grado di regalare affascinanti storie umane, oltre che sportive. Storie che hanno ispirato grandi registi e alcuni dei più luminosi capolavori comparsi sul grande schermo. Ne abbiamo selezionati 5, attingendo dalla cinematografia contemporanea e passata: tutti sono ispirati a biografie di pugili realmente esistiti. Buona visione.

Hurricane – Il grido dell’innocenza

Film basato sulla vita di Rubin Carter, per l’occasione interpretato da un sublime Denzel Washington. In questa pellicola diretta da Norman Jewison viene descritta la scalata mondiale di Carter, preceduta e seguita da un complesso rapporto con la giustizia. Carter, accusato di triplice omicidio all’apice della sua carriera, si trova vittima di un incredibile errore giudiziario, riuscendo a dimostrare la propria innocenza solo al termine di una lunghissima battaglia personale.

Toro scatenato

Capolavoro di Martin Scorsese, con Robert De Niro nei panni di Jake LaMotta. L’interpretazione di De Niro, premiata con l’Oscar, raggiunge picchi di rara intensità, mostrando i lati più brillanti e più bui del leggendario peso medio italo-americano. Con ogni probabilità il miglior film sportivo della storia, questa perla analizza demoni e vittorie del ‘Raging Bull’ del Bronx, narrandone la vita estrema.

Bleed – Più forte del destino

Film più recente rispetto ai due precedenti, Bleed ripercorre la vita di Vinny Paz, il ‘Pazmanian Devil’ campione del mondo dei pesi leggeri e superwelter. La pellicola ruota attorno al gravissimo infortunio stradale che rischiò di paralizzare completamente il pugile di Cranston, obbligandolo ad un recupero impossibile da pronosticare e ad una lotta con i limiti imposti dalla medicina, oltre che dal proprio corpo.

The Fighter

Un complesso affresco familiare, una drammatica dipendenza, un intenso legame fraterno. Mark Wahlberg e Christian Bale interpretano in questa pellicola i fratellastri Micky Ward e Dicky Eklund. Eklund, entrato nel vortice del crack dopo un’ottima ma breve carriera pugilistica, prova a spingere il proprio fratellastro al vertice del panorama pugilistico mondiale, instaurando però un rapporto deleterio e distruttivo. La redenzione, il riavvicinamento e la conquista del titolo mondiale WBU dei pesi leggeri arriveranno solo al termine di una detenzione e di una durissima presa di coscienza.

Lassù qualcuno mi ama

La vita da romanzo di Thomas Rocco Barbella, per tutti Rocky Graziano, viene interpretata da Paul Newman in questo film prodotto nel 1956. Furti e risse, gang e carcere, esercito e ring: il vortice umano di questo mitico pugile italoamericano funge da plot per questo capolavoro vincitore di due Academy Awards.