Il sogno del “Programador”
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Esplorazione fotografica di Johan Castillo, promessa della boxe venezuelana uscita dal “barrio” alla scoperta del professionismo
Reportage di Cao Sanchez
20 novembre 2019
Un sogno, nove anni per raggiungerlo. Questo è il tempo che ha impiegato Johan Castillo, un giovane boxer di Petare, probabilmente il più grande “barrio” del Sudamerica, a debuttare come pugile professionista.
Un viaggio pieno di lacrime, sacrifici e vittorie con un record amatoriale di 92-0-11. L’obiettivo iniziale era diventare atleta olimpico, circostanze personali e la crisi venezuelana hanno obbligato il giovane e il suo allenatore a intraprendere un’altra strada: quella del professionismo.
Cao Sanchez ha avuto la possibilità di seguire per più di un anno, con la sua macchina fotografica, “El Programador”, soprannome legato alle capacità informatiche della giovane promessa della boxe venezuelana. Mesi culminati con la vittoria del primo match professionistico.
Ecco qui un affresco della vita dentro e fuori dal ring di Johan Castillo.

















Cao Sanchez
caosanchez.photoshelter.com
IG @caosanchez
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