La racchetta raccontata sullo schermo. Avete altri consigli?

È recentemente uscito su Netflix lo speciale della serie ‘Untold’ dedicato a Mardy Fish. Un viaggio nell’intimità del tennista statunitense, un intenso approfondimento relativo ai problemi mentali che ne hanno condizionato carriera e vita privata: dinamiche trattate con particolare attenzione soprattutto nel tennis moderno, come dimostrato dal recente caso Osaka.

Abbiamo deciso di selezionare alcuni ritratti visivi, documentari e film, che possano aiutarci a comprendere più a fondo questo lato della racchetta, che esaltino e analizzino la solitudine della riga di fondo, che descrivano spaccati di storia tennistica ed individuale.

UNTOLD: BREAKING POINT

Le aspettative di un’intera nazione ancora inebriata dai vari McEnroe, Sampras, Agassi e Courier. Il rapporto d’amicizia e aiuto reciproco con Andy Roddick. La rapida ascesa nella top 10 mondiale e l’inattesa paralisi psicoemotiva. ‘Breaking Point’, ennesimo capolavoro della collana Netflix ‘Untold’, ritrae la parabola di Mardy Fish. Una parabola, quella dell’ex numero uno USA, segnata dalla battaglia contro sé stesso, contro la propria mente. Un lavoro introspettivo di enorme spessore, fondamentale per comprendere pensieri e problemi risultati troppo a lungo tabù nel circuito ATP.

ANDY MURRAY: RESURFACING

Questo documentario disponibile sulla piattaforma Prime Video si focalizza sulla lunga e logorante odissea vissuta da Andy Murray. Anni trascorsi tra sale operatorie e centri riabilitativi per curare un infortunio gravissimo. Anni in cui il tennis, per il tennista britannico, si è tramutato in un’oscura spirale.

BORG MCENROE

La rivalità per eccellenza del tennis romantico, un affresco di due personalità rimaste scolpite nella leggenda sportiva. L’epica di questa dualità, sublimata nella finale di Wimbledon 1980, viene raccontata dalla lente di Janus Metz in un film tanto attuale, quanto dal sapore nostalgico.

NAOMI OSAKA

La docuserie Netflix dedicata a Naomi Osaka ci regala uno spaccato di una delle tenniste più dominanti sul campo e, contemporaneamente, più ricche di sfumature psicoemotive, più capaci d’incidere sulla società globale. Puntata dopo puntata la giapponese viene seguita dalle telecamere nelle sue battaglie sociali e sportive, nelle pressioni esterne e nei frenetici viaggi. Un modo per comprendere ancora di più, soprattutto alla luce delle ultime significative azioni pubbliche, il carattere e la sensibilità dell’ex numero uno al mondo.

VILAS: TUTTO O NIENTE

Eduardo Puppo è un noto giornalista argentino pronto a dedicare una consistente parte della propria vita per rendere merito ad un mito della racchetta, Guillermo Vilas. L’obiettivo delle instancabili ricerche di Puppo? Regalare a Vilas la vetta del ranking ATP nel 1977, un primato che gli era stato negato per un’inspiegabile serie di eventi. Il fascino di questa pellicola Netflix, però, non sta solo nella ricerca di dati e testimonianze storiche, ma esonda nella descrizione biografica del re sudamericano della terra rossa. Una vita da scoprire, da assaporare, come un tempo era il suo tennis.